Tour, concerti, commenti e interviste

Una bella intervista di Silvia Maira apparsa su LAND MAGAZINE









INTERVISTA TG3 FUORILINEA RAI 3




LA REPUBBLICA




Recensione concerto Spazio 89 su Folk Bulletin


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Intervista su MUSICA JAZZ di Novembre a Fabrizio Poggi scritta da Pike Borsa

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quote concerto Rootstime pagina 1

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IL BLUES DI FABRIZIO POGGI ALLA CARNEGIE HALL DI NEW YORK (1)1 copia
IL BLUES DI FABRIZIO POGGI ALLA CARNEGIE HALL DI NEW YORK (1)2 copia


recensione concerto Carnagie Hall by Suze Uttal copia


LETTERA TREVIGLIO copia


TOLEMZZO recensione concerto Fabrizio Poggi & Eric Bibb Un grande omaggio al blues copia


Ecco cosa scrive Duke Robillard a proposito
dell’armonica di Fabrizio Poggi

Duke Robillard


Intervista a Rootstime
BELGIO

INTERVISTA ROOTSTIME BE


Intervista a INCHIOSTRO di Elisa Enrile

Intervista Elisa Enrile


TTTT


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Dal sito BLUES411
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BLUESZINE recensione scritta da Zjosque Bergman
THE NETHERLANDS

BLUESZINE
TRADUZIONE E ADATTAMENTO – ESTRATTO
Quest’anno al LantarenVenster di Rotterdam si è svolta la 25 ° edizione di “An evening with the blues”. Un festival tutto esaurito dalle forti aspettative.
… Guy Davis & Fabrizio Poggi appaiono sul palco in perfetto orario.
Contraddistinta dalla voce roca di Guy Davis, fa centro ‘Lay Lady Lay’ di Dylan, non solo come tributo al grande songwriter, ma anche come meravigliosa interpretazione che marca la performance di entrambi i musicisti.
Duke Robillard appare brevemente da dietro le quinte giusto in tempo per apprezzare l’intenso supporto che Fabrizio Poggi dona con la sua armonica al brano.
Entrambi i musicisti sembrano voler davvero incantare il pubblico con le loro deliziose e variegate sonorità….


www.keysandchords.com
BELGIO

keys and chords review
Traduzione e adattamento – estratto
Giovedì scorso gli amanti del blues acustico si sono mossi in direzione del Warande di Turnhout (in Belgio n.d.r.) per incontrare uno dei più grandi musicisti quando si parla di blues acustico. Per questo tour nel nostro paese a Guy Davis si è affiancato Fabrizio Poggi.
Questo talentuoso armonicista e fisarmonicista proveniente dal nord Italia grande appassionato di Delta blues è ampiamente conosciuto nel suo paese come scrittore e profondo conoscitore della storia del blues. Fabrizio è un giramondo per eccellenza ed è quindi un estremo piacere anche per Guy Davis averlo al fianco insieme al bicchiere di Duvel che tiene in mano…
E’ quindi arrivato il momento per Guy Davis di trasmetterci sia le sue malinconie che le sue divertenti battute. Con Fabrizio Poggi al suo fianco iniziano sin da subito a riempire la sala con il suono del loro Delta country blues…
…E’ stupefacente vedere come il duo riesca a suonare il blues, una musica che viene dai piccoli locali del Mississippi con maestria e passione anche in un luogo apparentemente freddo come può essere un centro culturale…
…Una notte di blues intenso con brani indimenticabili…


BLUESMAGAZINE recensione di Paul Scholmanverslag:
AN EVENING WITH THE BLUES – LANTARENVENSTER, ROTTERDAM
GUY DAVIS & FABRIZIO POGGI
OLANDA

bluesmagazine-logo
TRADUZIONE e ADATTAMENTO (ESTRATTO)
…Il musicista e attore americano Guy Davis è diventato l’ambasciatore internazionale del blues acustico della sua generazione. Da anni trasmette il suo amore per il blues girando tutti e quattro i continenti. Insieme con l’italiano Fabrizio Poggi, virtuoso dell’armonica, nel 2013 ha realizzato l’album Juba Dance (in cui compaiono anche i Blind Boys of Alabama). Guy Davis si è guadagnato una nomination come ‘miglior artista acustico’ e una nomination come ‘miglior album acustico ‘ per quel disco ai 35 ° Blues Music Awards negli Stati Uniti.
La scaletta serrata prende il via con “Maggie Campbell Blues”, una canzone dei tardi anni 20 di Tommy Johnson che si trova sul suo album ‘Skunk Mello’. Tra le canzoni c’è spazio per qualche battuta mentre accorda la sua chitarra acustica a 6 o a 12 corde. Willy Dixon è onorato con Little Red Rooster originariamente eseguita da Howlin ‘Wolf e dai Rolling Stones. Poggi potrebbe essere il delizioso tassello mancante a Guy Davis, specie nei brani in cui le due armoniche sembrano duellare. Verso la fine Davis esegue una bella versione di Lay Lady Lay di Bob Dylan. Davis e Poggi non se ne vanno per il bis, ma restano per un altro brano suonato con la stessa passione.
Un set acustico piacevole e di grande eccellenza…


Recensione apparsa su Rootstime scritta da Eric Schuurmans del concerto
di Guy Davis e Fabrizio Poggi al Centro Culturale Aarschot in Belgio durante il loro tour 2015

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TRADUZIONE E ADATTAMENTO – estratto
Con un virtuoso dell’armonica, l’italiano Fabrizio Poggi Guy Davis nel 2013 ha inciso l’album “Juba Dance” (in cui compaiono i “Blind Boys of Alabama” e Lea Gilmore). Per questo album Guy Davis ha ricevuto una nomination ai 35 Blues Music Awards come Best Acoustic Artist e Best Acoustic Album. Anche in Europa, “Juba Dance” ha ricevuto eccellenti recensioni. Un must assoluto e già candidato per la mia lista dei best di Rootstime dello scorso anno!
Questa sera Guy Davis con il suo compagno Fabrizio Poggi è in programma al Centro Culturale Aarschot. Entrambi suoneranno un set acustico, che sarà seguito dopo la pausa da una performance della band “Stanton”…
Come è consuetudine in un Centro Culturale, prima del concerto c’è gente che affolla il bar (in cui si beve Duvel senza fretta), mentre altri hanno già preso posto nell’auditorium. Sono passati pochi minuti dopo le otto, quando Guy Davis (camicia blu a maniche corte e cappello) e Fabrizio Poggi (camicia rossa e coppoletta) arrivano sul palco, si siedono sulle sedie e sono subito pronti per il concerto. Guy Davis si avvicina al microfono e dice, ‘Sono Guy Davis e questo è Fabrizio Poggi “. Davis annuncia il primo brano, una canzone di Tommy Johnson ” Maggie Campbell Blues “. Davis esegue la propria versione con la chitarra a 12 corde e con la sua voce profonda, ruvida e calda … La canzone seguente “Little red Rooster” è di Willie Dixon… Davis coinvolge il pubblico chiedendo loro di abbaiare come un cane e ululare come un lupo. Il tutto sembra riuscire piuttosto bene e andrà avanti sino a fine brano. Fabrizio Poggi, armato di due armoniche, si produce qui nel suo primo assolo… E’ poi la volta di una canzone nuova che Davis ha scritto durante il passato periodo natalizio dal titolo “Taking Just A Little Bit Of Time”, in cui sottolinea che è importante mettere da parte un po’ di tempo da dedicare a noi stessi. Durante questa bellissima ballad dal sapore country Davis chiede di nuovo al pubblico di cantare con lui. Splendida canzone, con un testo particolarmente bello! “That’s No Way To Get Along” (una canzone senza tempo dal reverendo Robert Wilkins”) dà la possibilità a Poggi di soffiare e di “muovere le mani” così come di diventare protagonista nella successiva “Black Coffee”, “Black Coffee” è un tributo di Davis ‘a JL Hooker e un ottimo showcase per l’armonica di Poggi. Tutto ciò che Poggi suona in questo brano è di qualità eccezionale e suscita l’entusiasmo dei presenti che rispondono con un applauso spontaneo… Tra gli altri brani Davis ci regala il classico di Bob Dylan “Lay Lady Lay”, ed è un momento magico. L’omaggio a Sonny Terry di “Did you see my baby” vede Davis in assolo all’armonica e ai necessari (e suggestivi) movimenti d’anca. Un brano che riceve entusiastiche reazioni da parte del pubblico. La seguente “My Eyes Keep Me in Trouble” è una canzone di Muddy Waters con un bell’assolo di Poggi. L’ultima (e decima) canzone del set è”Bumble Bee Blues” una canzone di Bumble Bee Slim in cui la slide di Davis si produce in una serie di note invitanti, espressive e enfatiche che invia direttamente al pubblico in sala. La richiesta di un bis viene esaudita con molto affetto. Il primo encore “I Wish I Could I Hadn’t Stay Away So Long”, è una canzone nuova, dedicata al suo vecchio amico / cantante folk Pete Seeger , che Davis conosceva bene. Si tratta di una bella e malinconica ballata popolare sui musicisti sempre on the road che a volte tornano a casa quando ormai è troppo tardi per dire addio a un proprio caro. Davis con accanto Poggi, dopo un lungo applauso, ci propone “Cool Drink Of Water”, una work song anch’essa scritta da Tommy Johnson.

Guy Davis e Fabrizio Poggi ci hanno fatto apprezzare più di un’ora di blues acustico del Delta. Entrambi sono la prova vivente di come il blues più puro possa essere bellissimo. Comprate “Juba Dance, perchè è un album da avere assolutamente!


E’ bello ricevere messaggi come questo e scoprire che una mia canzone può aiutare qualcuno dall’altra parte del mondo. Magari come in questo caso in RUSSIA…
Commento postato al video “I’m on the road again” live in Texas:
Отличная, приятная музыка. Хорошо послушать такое после тяжелого, рабочего дня.
Eccellente, bella musica. Bene ascoltare questo dopo una dura giornata di lavoro.

russia commento

Recensione apparsa su L’Arena scritta da Beppe Montresor
arena furore

Il Giornale di Vicenza – Antonio Stefani
Al teatro Primavera il cantautore e una band di collaudati musicisti: solo applausi
Zydeco, il blues tinto di Caraibi Zachary Richard è il suo profeta Una infilata di titoli storici insieme all´album più recente tinto di venature ambientaliste  Zachary Richard, 63 anni, alla fisarmonica durante il concerto vicentino.
Si scrive zydeco, si pronuncia “zaricò” e, musicalmente parlando, è una miscela esplosiva, un sapore piccante come quello della salsa tabasco al peperoncino, che non a caso nasce da quelle parti. Ovvero in Louisiana: una terra difficile in cui, nel Settecento, migliaia di coloni – per lo più agricoltori – d´origine francese furono drammaticamente deportati dal Canada, dov´erano da tempo insediati, quando lassù arrivarono gli inglesi.
In mezzo alle paludi del “bayou” e alle zanzare sudiste, quei rifugiati (detti Acadien o Cajun) trasferirono anche i loro balli e i loro canti campestri scanditi dalle fisarmoniche, che finirono con l´incontrare il blues nero del vicino delta del Mississippi. Aggiungeteci qualche spezia di provenienza caraibica, e capirete quanto saporito sia il meraviglioso suono meticcio che ne derivò, per l´appunto lo zydeco, codificato in epoca recente dal caposcuola creolo Clifton Chenier (1925-1987).
È questo il genere che, negli ultimi quarant´anni, ha avuto in Zachary Richard uno dei più autorevoli, convinti e sapienti portabandiera: quanto esso possa essere contagioso, lo si è immediatamente capito alcune sere fa al teatro Primavera, dove l´associazione cittadina Musica Intus ha portato l´unica tappa italiana – un decennio dopo l´ultima apparizione nel nostro paese – dell´attuale tournée del sessantatreenne maestro nato sì in Louisiana, ma onorato come una star anche nel Canada francofono (Quebec), oltre che premiatissimo in Francia per l´indubbio valore culturale della sua opera di riscoperta d´una tradizione popolare e della sua gente.
Cantautore ovviamente bilingue, Richard ha proposto al pubblico vicentino una infilata di titoli – come “Old Dollar Mamie”, “Crevasse”, “Filé Gumbo”, “Crawfish”, “Lolly Lo”, “Zydeco Party” – giocati in un tripudio di chitarre, contrabbasso, piano, batteria, organetti, armonica a bocca e “rubboard” (la variante metallica dell´antico “washboard”, l´asse da lavare su cui picchiare e strisciare ritmi saltellanti), una carrellata che non ci ha messo molto a trascinare i presenti in danze, cori e battimani a tempo.
Né è mancata la pagina dell´album più recente – “Le Fou” – in cui l´artista ribadisce una militanza ambientalista fattasi ancor più convinta dopo la marea nera di petrolio riversatasi sulle coste del Golfo del Messico nel 2010.
I tostissimi compari della band – Roddie Romero alla chitarra, David Torkanowsky alla tastiera, Graham Robinson al contrabbasso, Justin Allard alla batteria – hanno contribuito a infondere energia ed eleganza a un concerto che ha pure visto salire alla ribalta, come graditissima sorpresa, il bluesman Fabrizio Poggi con le sue harp (gran versione a due di “Au bord du Lac Bijou”), confermando la capacità di Zachary Richard di tenere assieme con originalità e coerenza latitudini diverse, passato e presente, iniettando la potenza del rock in un folk dalle remote radici, in continuo rimbalzo tra umori d´America ed echi d´Europa.
La migliore dimostrazione di come, nonostante le ferite inferte da uragani e alluvioni, il vecchio cuore di New Orleans e dintorni stia sempre pulsando a beneficio di chi ha orecchie per ascoltarlo.

Magico concierto cajun en Vicenza,Italia, Zachary Richard junto a Fabrizio Poggi
di Filippo Marco
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ZACHARY RICHARD select THE BEST Vicenza – Verona
BEST ITALIAN HARMONICA PLAYER: FABRIZIO POGGI
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BLUES
UN INTERESSANTE ARTICOLO DI ATHOS ENRILE
apparso su MAT2020
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L’armonica di Fabrizio Poggi conquista ancora una volta l’America
di Sandro Canali
Non nuovo ad imprese di questo tipo e dopo aver conquistato più volte Texas e Louisiana, l’armonica Hohner modello Special 20 di Fabrizio Poggi conquista nuovamente l’America diventando quindi e senza ombra di dubbio l’armonicista italiano più celebre negli Stati Uniti. In compagnia di Guy Davis grande bluesman e erede riconosciuto di Robert Johnson e John Lee Hooker, Poggi ha intrapreso un lungo tour americano in cui ha toccato dieci stati esibendosi in Illinois, Wisconsin, Missouri, Kansas, Iowa, Nebraska, Arkansas, Mississippi, Alabama e Georgia. Ha percorso come è nella migliore tradizione dei musicisti on the road migliaia di chilometri attraverso il midwest e il profondo sud est.
18 concerti in 20 giorni!
Lo scopo era quello di presentare Juba Dance il disco di Guy Davis e Fabrizio Poggi candidato ai Blues Music Awards, gli Oscar del Blues 2014.
“World renowed harmonica player” e “Italian armonica ace” erano solo alcune delle frasi usate dai giornali per presentare Poggi al pubblico americano. L’asso italiano dell’armonica si è esibito con grande successo nei teatri e nei più prestigiosi club musicali d’oltreoceano. Al termine di ogni suo assolo scattavano grandi applausi e alla fine di ogni spettacolo Poggi era accolto da toccanti e interminabili ovazioni.
Decine le persone che si sono congratulate con lui e davvero tanti gli armonicisti che hanno lodato il suo stile unico e inconfondibile e tanti i giovani che gli hanno posto domande incuriositi e interessati ad apprendere i segreti del quel piccolo ma fantastico strumento.
L’armonica di Poggi è risuonata su alcuni dei alcuni palchi in cui si è fatta e si sta facendo gran parte della storia della musica americana e dove si sono esibiti o si esibiscono ancora grandi della musica nera come Ray Charles e B.B. King. Tra i tanti luoghi dove Poggi ha suonato anche alcune Università (l’armonica blues a scuola !!!). Accanto alle straordinarie emozioni provate durante i concerti Poggi ci ha confidato che però i momenti più belli e indimenticabili sono stati tre, non sono successi sul palco e lui quei momenti li conserva gelosamente nel suo cuore. A noi che come lui siamo innamorati delle armoniche Hohner però li ha svelati. Sono tre momenti toccanti e commoventi: il primo è stato accompagnare con la sua armonica la voce di Jimmy Carter dei Blind Boys of Alabama (i due sono grandi amici) mentre quest’ultimo cantava Precious Lord sul divano di casa sua a Birmingham, Alabama; il secondo quello di essere invitato ad una visita privata alla Casa Museo degli Allman Brothers Band a Macon, Georgia dove ha potuto toccare strumenti e vedere cose solitamente inaccessibili e dove e ha sfiorato con la sua armonica il manico della chitarra di Duane Allman. Il terzo e ultimo momento è stato per Fabrizio la realizzazione di uno dei suoi sogni più grandi: suonare con la sua armonica Amazing Grace sulla tomba di Martin Luther King. Un’emozione davvero grande questa per un musicista altrettanto grande che con il suono dolce ed energico del suo strumento è capace di toccare ogni cuore, in ogni parte del mondo, compreso quello di chi sta scrivendo queste righe.

Fabrizio Poggi  & Chicken Mambo Vinilmania di Andrea Furlan
Il live set tenuto da Fabrizio Poggi domenica scorsa a Vinilmania è stato qualcosa di unico. Lui, Enrico Polverari, Tino Cappelletti e Gino Carravieri erano scatenati ed hanno tenuto una eccezionale lezione di blues. Energia, calore, grande tecnica e soprattutto grande cuore! Ho avuto il piacere di assistere diverse volte ad un concerto di Poggi, ma questa le supera tutte per intensità! Sezione ritmica indiavolata, Poggi come sempre indiscutibile e Polverari scatenato! Un concerto che ricorderò per parecchio tempo.Mentre mi godevo questa prestazione superlativa ho fatto qualche scatto che ho raccolto a questo link: http://www.flickr.com/photos/andreafurlan/sets/72157640890521144/
E ricordate: chi non ama il blues ha un buco nell’anima!

Fabrizio Poggi & Chicken Mambo Vinilmania di Guido G.
Il concerto di Fabrizio e dei Chicken Mambo , a detta di tutti i presenti, è stato senza dubbio tra le migliori performance a cui abbiamo assistito a Vinilmania.
Fabrizio è stato grandioso e davvero sembrava di essere sotto una veranda vicino al Mississippi.
A presto e grazie ancora di tutto, davvero una travolgente performance.

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Fabrizio Poggi al liceo Rescigno di Roccapiemonte di Luciana Petrosino V sez. D
Sabato 18 Gennaio abbiamo avuto l´onore di ospitare, nell’aula Magna del Liceo” B. Rescigno” di Roccapiemonte ,il cantautore e armonista Fabrizio Poggi. Noto sia negli ambienti italiani che in quelli internazionali, infatti con il suo ultimo album “Juba Dance”,prodotto in collaborazione con Guy Davis, celebre chitarrista americano del panorama blues è stato candidato ai Blues Music Awards ,il più alto riconoscimento del suddetto genere.
L´evento si è svolto alternando domande degli studenti ad alcuni brani da lui interpretati avendo a disposizione la sua sola voce e la fedele armonica. Il risultato è stato spettacolare. Istrionicamente l’artista ha dimostrato come è semplice far musica e come essa sia un grande strumento di comunicazione che lega tra loro le persone diverse per età, interessi, cultura… e infiamma gli animi .”Un giorno passato senza ascoltare musica è un giorno perso”.
Spesso gli adulti rimproverano i giovani di essere indolenti e apatici in rapporto agli stimoli esterni…queste parole esprimono la triste verità che ben rappresenta la nostra generazione, ma fortunatamente nulla di ciò si è percepito durante l´incontro con Fabrizio anzi è stata grande la partecipazione,sincero l´interesse e spontaneo il divertimento nell´accompagnare l´armonia dei pezzi battendo le mani all´unisono.
Quella che in partenza sembrava l’ennesima conferenza si è rivelata una esperienza catartica che ci ha catapultati in una dimensione in cui la cultura ti penetra in tutto il corpo annullando le leggi della fisica e, vincendo ogni attrito, ti congiunge con l’infinito. L’artista ha avuto il grande merito di penetrare con la sua musica la barriera di diffidenza che molto spesso innalziamo nei riguardi di qualcosa additato precipitosamente come lontano ed estraneo alle nostre preferenze.
L´evento organizzato ha rappresentato una apertura ad ogni forma di arte, un nuovo modo di fare lezione e dunque un´innovazione didattica. Il tempo trascorso in compagnia di Fabrizio Poggi è stato proficuo, educativo, persino illuminante poichè ci ha dato una lezione di vita reale. Abbiamo avuto dinanzi a noi l´esempio tangibile di chi ha realizzato un sogno per cui, si può ancora credere in essi perché per quanto utopici possano apparire sono realizzabili se ci si impegna assiduamente e con passione.
Da giovane acquistava ed ascoltava i dischi dei suoi “eroi”, cresciuto, ha potuto suonare con alcuni di essi ed essere trattato come loro pari.
E’ stato bellissimo vedere il suo sguardo mentre raccontava delle sue esperienze in giro per l´America , di come nonostante una cultura differente rispetto a quella afroamericana, generatrice del blues, egli sia stato accolto con calore, come loro “fratello”, perchè il blues non ha razza o nazionalità. Il blues è il nutrimento dell´anima, la colma di desiderio, passione, entusiasmo dunque è proprio vero “If you don´t like the blues, you have a hole in your soul”(se non ami il blues, hai un buco nell´anima). Noi studenti non possiamo non ringraziare Fabrizio Poggi per aver colmato, almeno in parte, questo vuoto e auguraci di poterlo rincontrare.
http://www.liceorescigno.gov.it/news.php

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Fabrizio Poggi & Chicken Mambo in concerto
Bar The Brothers
Grezzana (VR)
9 Gennaio 2014

di Mauro Regis

…Il concerto è stato strepitoso, con un repertorio diverso dal solito, sempre molto apprezzato quando un artista l’hai ascoltato più volte.
Musica certamente più coinvolgente e trascinante di altre occasioni, perfettamente in linea anche con il locale.
Complimenti a Fabrizio che ha scelto un ottimo repertorio, e che ha dato ampio spazio alle note oltre che ai suoi racconti.
Io ascolterei le sue storie per ore senza battere ciglio, ma il pubblico di ieri sera, certamente molto appassionato, credo l’abbia davvero apprezzato come musicista, tanto più essendo la prima volta che suonava in quella zona: per quanto ho potuto vedere non ho riconosciuto nessuno che già avessi visto ad altri suoi concerti da queste parti e quindi, come è giusto fare, al neofita va subito servita la musica.
Il gruppo è davvero eccellente, e la sezione ritmica di rara presenza non solo “alle spalle” dell’armonica, della voce e della chitarra.
Un grazie a Fabrizio per la musica che ci offre la possibilità di ascoltare.
In un momento come questo, dove anche artisticamente tutto è difficile, perché nessuno aiuta l’arte (ed anche la musica di Fabrizio è arte), serate come quella di ieri ci aiutano a sperare per il meglio.

Fabrizio Poggi & Chicken Mambo foto di SKAttomaTTO

I vostri commenti:

It was a pleasure to play music with you Farizio. Thanks for joining us. Your band sounded terrific.
BILL PAYNE (LITTLE FEAT – qualche giorno dopo il concerto)

Fabrizio Poggi is a terrific italian harmonica player!!!
DAN AYKROYD, Elwood Blues – The Blues Brothers

It was a great pleasure to meet you in London with Guy and to enjoy your fantastic harmonica playing.
ROD DAVIS QUARRYMEN

Gorgeous!
PAUL JONES – BBC RADIO 2 – LONDON (UK)

Dear Fabrizio – I have been thinking about you and listening to your music alot lately. Congratulations on the honors that you are receiving! You are a great musician and even greater because it all comes from you heart and from God. I pary you and your family are doing well, and I do look forward to the day that you will come back and play for us.
TRACIE FERGUSON il direttore artistico della GRUENE HALL – TEXAS, uno dei più importanti club musicali americani

Grandissimi!!!!!! un’ora di Blues da brivido!!! complimenti ancora e grazie di cuore per la musica…
FABIO

Esibizione fantastica. Una granda goduria. The blues it’s all right!
Quanti concerti nella mia vita non so dire. Tanti però e i più entusiasmanti me li ricordo tutti. Fra quelli c’è sicuramente questo, per bravura, intensità, atmosfera. Grazie grazie grazie.
MARCO

Spirit of Mercy: un grande disco!!!
PAOLO

Complimenti al “nostro” Fabrizio Poggi. Brividi…
MICHELE

Dan Aikroyd che presenta Fabrizio Poggi!!!!! non ha prezzo!!!!!!!!! orgogliosa di te Fabrizio!
BARBARA

Almeno c’è qualche italiano che si distingue all’estero…complimenti Fabrizio!!
NICO

Deve essere una grandissima emozione per un musicista di blues essere presentato da un Blues Brother in persona!
MARCO

Fabrizio la tua musica è incredibile, vederti e ascoltarti dal vivo poi è un’esperienza che cambia la vita.
Grazie.
GIOVANNI

Fabrizio Poggi: un artista con la A maiuscola.
MAX

Dovrebbero darti cento premi Tenco per quello che fai, non uno. Sono pochi in Italia i musicisti che hanno fatto e fanno quello che fai tu.
Un onore averti conosciuto a Novellara. splendido concerto.
ROBERTO

Il tuo libro è tra i titoli sacri della mia libreria sul blues Fabrizio!
GIANMATTEO

Vi voglio ringraziare per la bellissima serata di blues che ci avete regalato l’altra sera a Roccapiemonte.
ANTONIO

Ciao,Fabrizio grazie per l’add : Stupenda serata a Roccapiemonte l’altra sera. Grande onore averti stretto la mano, sei veramente una bella persona. Che il Blues sia sempre con noi.
FRANCO

Wow che onore la tua amicizia…
BARO

Fabrizio Poggi & Chicken Manbo. Grande serata di blues .Flying around Mississippi with Harpway 61. Chi non ama il Blues ha un buco nell’anima!—Grazie Fabrizio per la tua umanita’ e disponibilita’.
FRANCO

grazie per l’amicizia e per la tua grande musica.ciao
BRUNO

ciao Fabrizio. che bella sorpresa! grazie per l’amicizia… un abbraccio.
DARIO

Grandissimo armonicista grande cuore Blues grande persona
MIMMO

Hi Fabrizio !!! grazie per l’amicizia ….Tengo sempre il tuo libro ” Angeli perduti del Mississipi ” a portata di mano …. Grazie per avermelo dedicato a Torrita Blues, l’anno scorso … Buona settimana e buon Blues !!
YVONNE

ciao fabrizio…ho appena finito di guardare il tuo dvd registrato in texas…praticamente sono rimasta incollata lì tutto il tempo..mi è sempre piaciuto ascoltare blues ma la tua musica mi ha trasmesso tante belle nuove emozioni..sembrava di stare li con voi :-)..e poi.. la Song for Angelina è stata meravigliosa. E’ stato davvero un immenso piacere conoscervi e scoprire la tua trascinante musica..un grosso abbraccio
LINA

…commento sul video Giovanna la voce – Fabrizio Poggi e Turututela a distanza di anni dall’uscita di questo disco bisognerebbe ancora ringraziare Fabrizio Poggi per aver contribuito a mantenere vivo il ricordo di questi artisti altrimenti dimenticati, specialmente in un paese esterofilo come il nostro.
STEFANO

purtroppo ancora non li conosco personalmente ma Fabrizio e’ il mio maestro d’armonica virtuale mentre Angelina ogni volta che l’ho contattata e’sempre stata gentile e disponibile…gente che sa quant’e’ dura promuovere e tentare di organizzare festival Blues
LUCA

ma grazie a Te per la tua buona musica :-)”
MARY

Juba Dance è un capolavoro. Tu e Guy Davis avete fatto un lavoro straordinario
MARIO

Fabrizzio your harmonica is fabolous
CHAN LEE

Spirit of Mercy è sempre nel lettore cd della mia auto.
FRANCESCO

A quando il seguito di Angeli perduti del Mississippi?
LAURA

Non vedo l’ora di rivederti in concerto
GIOVANNI

Strepitosi a Cupello!!
ANNA

Grazie…… Fabrizio!Io,ascoltando Juba Dance e Spirit of Mercy mi faccio solo del gran bene!Prendo la mia ranza,taglio l’erba x le mie mucche e metto il cd a tutto volume,in mezzo al prato con le montagne che mi osservano…sembra un sogno!Il tuo BLUES,un tocco al cuore,e non penso più a niente!
VALERIO

Some truly awesome harping
THOMAS

Spirit of Mercy: Just another great cd!
MIKE

commento suL VIDEO Fabrizio Poggi & Chicken Mambo feat. TISH HINOJOSA – Mr. Bojangles:
grandissimi!
STEFANO

Angeli Perduti del Mississippi page – liked! Fair winds and following seas…
CHRISTINE

Fabrizio Poggi non solo l’ho letto, ma l’ho anche visto esibirsi due o tre anni fa a Caffeina, l’evento culturale estivo che si tiene a Viterbo tutti gli anni. Confermo, è un armonicista della madonna ed è, anche lui, perdutamente innamorato del Blues.
LETIZIA

Commenti alla trasmissione della BBC Paul Jones

Authentic and mesmorising ! Great sound !
MAX

Wonderful session!Thankyou for that
ANNE

it lived and breathed so natural !
PHIL

I really enjoyed the programme tonight, Paul. Thank you
PAULINE

Look forward to listening on catchup. I’m a big fan of Guy Davis.
MARTIN

Harptastic ! Loved it !
IAIN

Great session on Paul Jones show on Radio 2.:)
MIKE

brilliant session now I want the album
RONDA

amazing, loved it more of the same,PLEASE
NICOL

I really enjoyed the show ! For me most of the blues concerts I saw before were mimics of blues from the States…but yesterday it was really Great Blues ! Thank you again to you and Guy Fabrizio 🙂 … The CD is going to loop on itself in my Hifi …
PATRICE

Che Fierezza Avere un Italiano così in giro per il mondo!!!! Maestro, Sei una delle poche persone che mi inorgoglisce!!!! Grande Maestro
MICHELE

Tra pochi giorni mi arriva il tuo ultimo album!!!!!!!!6 un MITO!!!!! Grazie a te x il cuore che si sente nella tua musica!E poi,aggiungendo il meglio al meglio,il mio piccolo Matteo ha sempre su LIVE IN TEXAS,è pura verità.Questo è il nostro Fabrizio,davvero motivo di orgoglio,xchè se chiudo gli occhi ed ascolto non sembra vero che un italiano suoni così!Eppure 6 tu,tutto nostro,grande ed unico Fabrizio!!!!!
VALERIO

you guys are amazing. And Lea, love your singing on ‘Some cold rainy day’. Must be a song about Belgium
MARC

waw, a new Guy Davis ia always a treat, and with Fabrizo Poggie it’s a double treat !!!
KEMPEN

I’ve bought Juba Dance,it is a small masterpiece.
MARK

There goes again friendly Guy Davis with his peculiar voice, strong blues number and good folk songs. Always a pleasure. Merci, MARIO B

Listening to “midnight train” live on YouTube. You can seriously blow that harp, man. Stay in touch
AMERIGOGO

Thanks so much for reaching out. I know that you sent me a note after the last CD as well. What I love about Fabrizio’s music is that he doesn’t just play music that sounds like the old masters – he makes new music that honors the history.
ERIC

cool sound fabrizio
JOE

ho comprato Spirit & Freedom ed è bellissimo, complimenti! E’ una musica che mi porta lontano, fa viaggiare con il cuore e con lo spirito, e tra pochi giorni mi arriverà anche Mercy. Adoro la tua musica
MARCO

Guy Davis – Juba dance Featuring Fabrizio Poggi…Lost Again Excellent track ‘Lost Again’ which is such a great song …
SHAUN

Juba Dance has got to be one hell of an album. Fabrizio Poggi is one of the most unique producers in the world, and Guy is definitely the real deal. I can’t wait!!!!!
DONNIE

commento pubblicato su Fabrizio Poggi & Chicken Mambo Indian Baby feat. Jamie Hilboldt: Very nice… would love a copy of this album when you come to the UK my Friend
MARK

commento pubblicato su Fabrizio Poggi e Turututela Mamma mia dammi cento lire: Bella canción
ANA MARIA CIANCIO

E’ un onore averti fra i miei amici! Viva la musica e chi la interpreta con passione come te!
TOCAR ARMONICA

Harpway 61. Great cover!”
RICK

bel lavoro , vi ho sentiti su radio capital
WALTER

Complimenti per il concerto a Cologne. Grandi i Little Feat ma anche voi…e poi acustici!. Che concerto! Che botta!
MAURO

Ti ho visto l’altra sera al concerto dei Little Feat, mi avevano detto che eri un grande. Dopo averti visto dal vivo direi che sei una leggenda! Grazie Fabrizio. E poi il tuo intervento con i mitici Little Feat è stato strepitoso.
MIRKO

Grande serata , grazie a tutti !!
ANNA

… emozioni da Fabrizio …
LUIGI

La tua musica è un piacere per l’anima! grazie
GIUSEPPE

Ho comprato Harpway 61 e devo dire che è eccellente. Aspetto il nuovo di Guy Davis. Grande Fabrizio.
GIOVANNI

Solo tu potevi fare un concerto come quello di ieri sera a Cologne prima dei Feat. Sei davvero un artista internazionale. Ottima la tua band.
SILVANO

commento pubblicato sul video (youtube) Fabrizio Poggi e Turututela La suneta: Bhè.., che dire avete scritto un vero e proprio inno alla nostra cara armonica… Bellissimo lavoro davvero: musica, parole ed immagini veramente molto toccanti…, grazie!!!!
SOLADIHOZZEN

Sounds good bro!
VINNY

I’m a fan! I’m also a student of the harmonica and enjoy playing along to your latest CD!”
SUE

ha condiviso il tuo link.: “Please don’t miss this one . . .the “Real Deal”!!!!”
JACKIE OLIVER-LUCKENBACH

Voglio ringraziare Fabrizio Poggi che ha fatto commuovere con le sue parole (in occasione della mostra fotografica dedicata al blues).
MARIO ROTA

Complimenti di nuovo per il magnifico concerto di ieri sera. Bello, davvero bello, come ti ho detto alla fine, il migliore dei tre che ho visto al Folk. E sono contento che ci fosse molta gente. L’apprezzamento per certa musica e per certi artisti è importante. Ma il Folk è un’isola felice. Aspettavo con ansia di acquistare proprio in questa occasione i cd, che avevo già ascoltato in parte quando eri stato da Mancinelli, e oggi li ho assaporati. Highway 61 non ho parole, se non sapessi chi è il musicista non avrei dubbi sul pensare che è stato suonato da un bravissimo armonicista nero da qualche parte nel Mississippi. Credo che in questo momento non ci sia nessuno che fa dischi così. Forse Sugar Blue con la comune amica Ilaria al basso… E il live è davvero bello, quando parte Flaco in Mexican Moon… wow!! che emozione! Immagino cosa sia stato suonare in quella venue con quegli artisti e avere quel successo da parte dell’audience texana. Beh… Il fatto è che non esistono confini, nazioni, nella musica, e nel blues in particolare, se suoni con quella bravura e sincerità sei un bluesman esattamente come Charlie Musselwhite, non c’è nessuna differenza. E la gente lo percepisce. Grazie per le emozioni che ci trasmetti.
MASSIMO

I’m On The Road Again in certi tratti sembra una canzone di James Maddock, un altro dei veri grandi musicisti, che suona con il cuore per un magari piccolo gruppo di persone che però sanno ascoltare la musica col cuore
MASSIMO

Tu oltre ad essere bravissimo sei uno dei massimi esperti di Blues in Italia (ho letto il tuo libro bellissimo).
MIMMO

FABRIZIO POGGI – HARPWAY 61
Great idea behind the album – energetic stuff
CROSSBONESALEX

Ciao Fabrizio, LIVE IN TEXAS è fantastico!!!!!!!
VALERIO

E’ un periodo di problemi e tu e la tua musica pulite la mente e le orecchie, aprite il cuore e date serenità all’animo. Grazie di cuore Fabrizio
LUIGI

Grazie per la vostra musica che trasmette qualcosa di grande e che va al di là della musica stessa, e che più volte mi ha sostenuto nel cammino.
MICHELE

Commento al video FABRIZIO POGGI – THE BREATH OF SOUL
Beautiful!
JAMES

Commento al video FABRIZIO POGGI – THE BREATH OF SOUL
This is beautiful. Fabrizio lives in Italy but comes to visit us in Texas every year or two. Take a listen before the day is out!
TRACIE

commento pubblicato su Fabrizio Poggi & Chicken Mambo Canzone delle Rondini
una sera rimasi fino a tardi ad ascoltare un esibizione dal vivo …non? dimenticherò mai nè la sera nè la canzone ..nè il contesto …
GIORGIO GIUSEPPE

commento pubblicato su Fabrizio Poggi & Chicken Mambo Mercy / Walkin’ blues feat. Garth Hudson (THE BAND)
Cool
CROSSBONESALEX

commento pubblicato su Fabrizio Poggi & Turututela Mamma mia dammi cento lire
questa canzone è troppo bella ma fà uscire le lacrime…io sono Albanese e il tema dell’emigrazione e tutt’oggi una piaga sociale per la nostra società!! non ci si aventurà per il mare se non c’è un grande motivo…nexuno vorrebbe lasciare la propria terra!!
ENDRITHEBEST

Sei grande Fabrizio. Assistendo o per meglio dire partecipando al tuo concerto di Macchia Blues di Agosto 2012, ho capito delle cose sul blues, che seguo da una vita, ma ancora non le avevo percepite. Grazie Fabrizio
SERGIO

Grazie mille e complimenti vivissimi perché sei un grande armonicista. Blow
ALEX

Commento su FABRIZIO POGGI IN MY HOUR OF DARKNESS
Beautiful version Fabrizio!
JAMES

ho visto l’anima del blues…e mi sento più ricco:-)
TIZIANO

GRANDE Creatore di Emozioni!!!!!!!!!!!
MICHELE

You Gotta Move: bella la versione di Fabrizio Poggi l’altra sera a Cantù…
LUCA

Commento su FABRIZIO POGGI AMERICAN BAND HOLE IN YOUR SOUL
Live in Texas december 2011
Grande Fabrizio, ottima band e bellissime parole quelle che hai detto!
FRANCESCO

Commento su FABRIZIO POGGI GLORY GLORY live at BERGAMO TV:
ebbravo fabri
STEFANO

Commento su FABRIZIO POGGI AMERICAN BAND MEXICAN MOON LIVE IN TEXAS December 2011:
good stuff
ALPHA

Commento su Fabrizio Poggi & Chicken Mambo Just a cowboy feat. Mike Blakely, Donnie Price
Bravissimo!
BSURFTHEWIND

Ti ho ascoltato a Radio Capital grande Fabrizio!
MARCO

Sei un mito, bellissime le storie che racconti e come le racconti.
GIANLUIGI

Tu e Sergio Mancinelli siete una forza.
Spero di risentirvi presto insieme.
MAURO

Spero di vederti presto al Folk Club a Torino.
Non vedo l’ora…
GIOVANNA

La tua musica e le tue storie ci fanno sognare.
MIRKO

Grande Fabrizio proprio una bella situazione con Guy Davis
FABRIZIO

Grande Grande MAESTRO!!!!!!!!!
MICHELE

Mi è appena arrivato Harpway 61, non fai che confermare la tua bravura. E poi realizzato dalla Blues Foundation, un riconoscimento davvero importante e tutto meritato.
GIOVANNI

Your cd Harpway 61 is a masterpiece for music lovers.
JAKE

Ciao Fabrizio, ti abbiamo ascoltato sabato al raduno della blues Made in Italy, ci hai trasmesso con la tua musica e le tue parole una grande emozione che rimarrà impressa nei nostri cuori!
DAVIDE

Ciao Fabrizio, hai visto che il negozio nel quale mi fornisco c’è il tuo album?
Mi hanno fatto arrivare tutto loro, compreso i tuoi libri, sono numeri 1, come te!!!
VALERIO

Just received a copy of Harpway 61 from the Blues Foundation and I’m lovin’ it. Excellent!! You certainly outdid yourself on this one. Keep those great blues comin’. Thanks!
DON

Sei l’unico adorabile modestissimo, SEI IL MIO MITO. E’ sempre un immenso piacere vederti.
GIACOMO

Finalmente il vero piacere di ascoltarti “live”…incommensurabile gioia…e poi quel whoopin’ stupendo di Guy Davis…anche mio figlio di nove anni si e’ meravigliato !!!GRAZIE DELLA SPLENDIDA SERATA.
LUCA

Sapete che la mia prima recensione in assoluto è quella di Spirit & Freedom, ed è quindi grazie a voi e alla musica di Fabrizio se adesso sto coltivando questa mia passione per lo scrivere di musica.
Un merito in più alla davvero bella musica di Fabrizio.
ANDREA

Grande spettacolo Blues al Macchia Blues festival 2012 con Fabrizio Poggi & Chicken Mambo.
PINO

“Naturalmente…Blues (Grande Fabrizio Poggi)…le gambe con questo ritmo non si fermano piu’….!!!!”
FLAVIO

“Bellissimo disco e ottimo nuovo traguardo per il grande Fabrizio Poggi!
BLUES MADE IN ITALY

“Ho ascoltato il tuo disco con molto piacere stamattina mentre svolgevo del lavoro. Ciao Fabrizio.”
PIERGIORGIO

“Oh Fabrizio, you just made my day!!!! Your voice and harmonica early in the morning is very uplifting. I absolutely love your version of Precious Lord. Well done, my very talented Italian friend.”
LOTTIE

Il cd è una buonissima prova e sono davvero orgoglioso di ciò che sta succedendo in Italia. C’è un buonissimo fermento, che spero ci porti sempre piu’ in alto. Questo tuo ultimo lavoro ne è la prova schiacciante! Un abbraccio grande!!
LORENZ

Video “Canzone delle rondini”
Meraviglia!!!
DONATELLA

Il mio maestro di armonica 🙂
ALBERTO

Sono fiero di essere Italiano…….così. Yeah, Fabrizio Poggi !!!!!!
CARLO

I’ve been trying to play along with this great CD for months now. I’m getting better, thanks to Fabrizio Poggi! He’s given me many riffs to work on!
SUE


Il live di Fabrizio nella trasmissione SENTIERI NOTTURNI del mese scorso è stato un successo, non avete idea di quanti messaggi ho ricevuto, forse mi ripeto ma, grazie di cuore.

Bravissimi serata da brividi!!
NICO

Hey man you touch my heart 🙂
SAM

Buonanotte siete stati GRANDISSIMI TUTTI!! FELICE NOTTE BLUES!!..MARCO, FABRIZIO, SERGIO, ANGELINA!!:))))))
ROSSANA

Your harmonica playing is very tasteful!
ROBERT CRUMB

Un’emozione fortissima! Complimenti anche a Marco!
MARIO

Grandiosi. E anche MITICO De Lillis 🙂
EMILIA

Bellissima serata di ottima musica
ALPO

QUESTA è LA VERA RADIO … COMPLIMENTI!!!
GABRIELE

Serata commovente… Coi brividi… GRANDIIIII
ANTONIO

Quando trasmettete voi….La meraviglia è con noi!
CINZIA

Noi abbiamo i migliori ascoltatori e per loro solo il meglio grazie!!!! Keep on bluesin’!
MARCO

Yeah! Bei pezzi e suonati bene, bravi! Speriamo le radio diano sempre più spazio alla nostra musica! Ciao
EMILIANO

Eternamente grato a voi ed alla vostra musica…
ANDREA

Grazie per avermi fatto riscoprire il blues
PASQUALE

Grandi tutti
IGNAZIO

Adoro queste notte Blues… Complimenti!
YVONNE

Ascoltando in streaming…. spettacolo!!!!
VITO

Ciao ho letto i tuoi 2 libri “Il soffio dell’anima” & “Angeli perduti del Mississippi”… e sabato finalmente ti ho visto dal vivo e volevo dirti: Grandissimo!!! Lunga vita al Blues ! Ciao
SIMO

Commento su Fabrizio Poggi & Chicken Mambo feat. ERIC BIBB, MAUD & GARTH HUDSON – I HEARD THE ANGELS SINGIN’:
I’m hearing an angel sing!
92SJ

Ho trovato molto bello il tuo libro “Angeli perduti del Mississippi”… Complimenti!!!
PAOLO

Grazie per la splendida serata al Nidaba. Non ero mai stato a un concerto di Fabrizio e dei Chicken Mambo e di questo me ne rammarico molto ,ma c’e sempre tempo per rimediare. Grazie ancora Angelina, tu e Fabrizio siete delle persone semplici e splendide e di questi tempi non è facile trovarne specialmente per chi fa musica. Vi auguro un grande futuro!! Ciao un grosso abbraccio da Flavio.
God save the blues!
FLAVIO

Thanks Donnie Price and Debbi Walton for making a stop at Hondo’s On Main with Fabrizio Poggi and the FABULOUS band of Texas Hill Country musicians… Stefano Intelisano, John Inmon, Ponty Bone, Melissa Weatherly, Bryan Maldonado… WOW! What a SHOW! Keep the INCREDIBLE music coming – it’s a FEAST for our SOULS!
“Music…gives wings to the mind, a soul to the universe, flight to the imagination, a charm to sadness, a life to everything.” – Plato
MIMI (HONDO’S ON MAIN)

The kindest most talented man ever….so much love.. I can still feel it a month later, Thanks Donnie Price for including me in this
RACHAEL (MOVIE DIRECTOR)

Fabrizzio love your show. What a talented musician.
LORRAINE

Fabrizio I love you and I love your music. You must come and play at Gruene at least two times in a year. TRACIE FERGUSON (GRUENE HALL musical director)

Il “Live in Texas” ci sta dando sempre grandi soddisfazioni.
Siamo entrati nel Poll della rivista Mescalina tra i migliori dischi del 2011. Un vero onore.
Se volete vedere chi ci fa compagnia cliccate sul link:
Mescalina Poll

Sempre il nuovo cd è entrato a far parte anche dei migliori dischi dell’anno 2011 degli addetti ai lavori del Buscadero, anche qui in ottima compagnia.

Nella rivista MUSICA JAZZ SPECIALE – N.1 GENNAIO 2012 – BLUES VOL. 1 Potete leggere una bella citazione di Edoardo Fassio che scrive:
“Fabrizio Poggi, paladino di blues e Americana invitato ripetutamente lungo la sun belt degli Stati Uniti; nei dischi dei suoi Chicken Mambo arruola Flaco Jimenez, Eric Bibb e i Blind Boys of Alabama”.

Fabrizio è stato inserito nel famoso sito di World of Harmonica che conta migliaia di appassionati dello strumento in tutto il mondo tra i “giganti dell’armonica”. Se andate sul sito potrete vedere vicino a quali mostri sacri dell’armonica Fabrizio è stato inserito. Una bella soddisfazione che lo ha davvero commosso.
Leggete cosa scrive il fondatore del sito:
“Fabrizio is not only a wonderful musician, but also one of the main reasons that got me started on this blog. He has written a book called ‘The Breath Of Soul’ all about harmonica players. Unfortunately not able to read, as it is printed in Italian. Hopefully one day his book will be translated into other languages. I’m most thankful for an amazing list he sent of Harmonica Players. Without such a list my work, and research would have been far more difficult. One added bonus is that I love everything by Fabrizio. His music is really in another dimension. Totally breathtaking to say the least”.
Ecco il link al sito Harmonica Giants:
Harmonica Giants

Fabrizio è stato citato nel libro di Dick Lourie:
“If the Delta was the sea” in cui Dick Lourie descrive Fabrizio Poggi come un discendente di quei Delta Italians che andarono in Mississippi a raccogliere il cotone al posto degli schiavi diventando schiavi essi stessi. E’ un onore fare parte della storia…
Ecco il link:
If the Delta was the sea

Un bell’articolo apparso su MIA PAVIA di GENNAIO scritto da FURIO SOLLAZZI sul nostro tour texano più recente:
Fabrizio Poggi – Un dicembre tutto americano Vi ho sempre detto che amo raccontare le “avventure” dei “nostri” musicisti all’estero e così, quando Fabrizio mi ha scritto per informarmi della sua nuova tournée in Texas, gli ho chiesto subito di mandarmi notizie e foto; cosa che Angelina (santa donna) ha fatto regolarmente. In pratica Fabrizio (che è uno che non si ferma davanti a niente) dopo l’entusiastico responso di critica e pubblico al suo ultimo cd/dvd Live in Texas, ha pensato che sarebbe stato logico presentare il prodotto là dove era stato realizzato: vale a dire in Texas, USA. La band è tutta americana: alla chitarra il grande John Inmon, uno dei chitarristi più stimati nella zona di Austin e non solo. Un musicista davvero di culto (Jerry Jeff Walker, Omar and the Owlers, Jimmy LaFave, Larry Joe Taylor e tanti altri); Ponty Bone alla fisarmonica (una vera leggenda qui in Texas); Donnie Price al basso, da sempre al fianco di Fabrizio nei suoi concerti texani, Gary Dean alla batteria e Bill Lewis al piano. A completare la formazione un coro gospel d’eccezione composto da: Debbi Walton, Shan Kowert, Annie Acton, Bryan Maldonado, Melissa Weatherly, Tommy Elskes, Penny Ney.
Durante il concerto alla Gruene Hall c’è stato l’applauditissimo intervento di Stefano Intelisano (ottimo tastierista pavese che, da anni, si è trasferito ad Austin), gradito ospite della All American Band di Fabrizio.
Vi riporto qui sotto le impressioni di “prima penna” che Angelina mi ha inviato dal Texas: «Quasi inutile sottolineare il grande successo di Fabrizio che come sempre riesce a connettersi con il pubblico che ha davanti, formando una vera e propria “comunità musicale”; ad aiutare il tutto la comprensione dei testi da parte del pubblico che apprezza ancora di più le canzoni scritte da Fabrizio e anche le sue storie. Le stesse storie che in Italia racconta in italiano, qui le racconta in inglese.
La gente batte le mani, canta con lui e si commuove talvolta con le canzoni più toccanti. Suonare qui è un vero balsamo per l’anima. Sabato 3 dicembre alla House Concert di Kerville abbiamo fatto un concerto benefit in favore delle popolazioni di Vernazza duramente colpite dall’alluvione. Domenica 4 dicembre alla Gruene Hall a New Braunfels, Texas uno dei più importanti locali del Texas (non è facile suonare lì – la programmazione del locale è da brividi e comprende nomi che vanno da BB King a Lyle Lovett – Fabrizio ha avuto un enorme successo. Alla fine del concerto, Tracie Ferguson, da sempre anima del locale e programmatrice degli eventi si è avvicinata a Fabrizio e gli ha detto: “Fabrizio I love you and your music, you must come and play here at least twice in a year” (Fabrizio amo te e la tua musica, dovresti venire a suonane qui (alla Gruene Hall) almeno due volte all’anno).
Tralasciando tutti i complimenti entusiastici ricevuti da Fabrizio alla fine della performance, tante sono state le persone che hanno voluto acquistare il cd alla fine del concerto. Una spettatrice a commento del concerto ha scritto: “Fabrizio è pura dinamite blues, un concentrato di energia e di passione”. Fabrizio ha trovato il tempo anche di registrare la sua armonica nel disco di Penny Ney, cantautrice di vaglia».
Che altro aggiungere?! Tutto ciò mi riempie di gioia e conferma la giustezza delle mie istigazioni ai musicisti pavesi per abbandonare il “ventre caldo” della nostra piccola provincia e avventurarsi per il mondo, per tornare poi, rafforzati, come vincitori. Lo ammetto, è un po’”epico”, ma il concetto è chiaro e questa nuova esperienza di Fabrizio non fa che supportarlo pienamente.
Bravo! Continua così!

Sull’interessante Black & Blue Blog curato dall’instancabile Alessandro Zoccarato, potete leggere una bella intervista che Alessandro ha fatto a Fabrizio.
Ecco il link, ricordatevi alla fine di scrivere un post:
Black & Blue Blog

Eilà amici,
LIVE IN TEXAS ! Emozione unica ,che viaggio congratulations !
Preso e visto il filmato columblues days insieme a Paolo e altri amici del gruppo amici del cavallo. Poche parole tipiche del ligure ma pensiamo efficaci. Perfavore continuate così Un abbraccio da Corrado,Paolo,Gianluca ,Rino e tutto il gruppo degli
AMICI DEL CAVALLO GENOVA

Ciao Fabrizio, ho acquistato la tua ultima fatica discografica. Bello, il video è un racconto discreto della tua meravigliosa avventura musicale. Ciao
PIERGIORGIO

Man.. Grande serata ieri all’unaetrentacinquecirca,sai che non ci siamo presentati come si deve…ma questo e’ molto Blues..dopo avervi/ti ascoltato con molta attenzione e partecipazione oltre a farti/vi i complimenti che sicuramente fanno sempre piacere,Ti volevo dire che sono sempre piu’ convinto di averlo in..tasca il biglietto per quell Treno…solo che…non si sa’mai!! Blues man God save him!
In ogni caso mi associo alla Signora attempata del Missisipi You touched the strings of my Heart! Alla prossima…con grande Stima!!
WALTER

grandissimo concerto a cantù venerdì!
LALAB

Grandissimo Fabrizio,altre due ore di emozioni e splendida musica. Quando visiterò il Mississippi,grazie alle tue short stories,mi sembrerà di esserci già stato..:) Blues on!
FABIO

IMMENSO! grazie fabrizio
ANTONIO

Commento dagli USA sulla canzone: I heard the angels singin’: Great song! Thanks Angelina. Merry Christmas and Happy New Year to you and Fabrizio as well!!! Cheers,
STEVE (DELTA GROOVE Records)

I very liked CD but have not looked DVD and I think the biggest compliment for you will be this: “Your CDs (this and previous too) are my car’s as ever- and anywhere traveler”. For example when we were in Poland to Rawa blues we had to go 15 hours driving one way and we listened your CDs many times. Thank you for this!!!
AIGARS LAPSA

Fabrizio I love the song King biscuit time!
SONNY PAYNE

It’s a great cd with beautiful songs and also the DVD s beautiful. I’m a big fan.
RAY – ROOTSREVIVAL

Fabrizio you write beautiful songs.
JIMMY CARTER (The Blind Boys of Alabama)

Fabrizio and Angelina-The CD and DVD are truly wonderful!
PONTY BONE

Love the concept, camera work and music! Fabrizio…..a work of art and inspiration! Required viewing for us all in a time of chaos. Touched by the spirit. Thank you for this.
CELESTE BIRDWELL

I love the cd amigo.
FLACO JIMENEZ

sei un grande complimenti
STEFANO

Meditate, gente meditate…. ARTISTA ECCEZIONALE!!!!
WILLIAM

Ciao Fabrizio, sono un tuo grande ammiratore… ho ascoltato e riascoltato il tuo ultimo “lavoro”…
davvero splendido, grandissimo…
DANIELE

Sei sempre il migliore! Sono fiero di conoscerti e, se posso dirlo, essere tuo amico…
FRANCO

..non e’ un piacere,e’ un’onore ascoltarti MAESTRO!!!!!!!!
MICHELE

Emozioni profonde con la tua musica
VERONICA

Ciao Fabrizio! Lo scorso sabato ho acquistato il tuo disco Live in Texas Come sempre ottimo disco, istrionico e ipnotico! Complimenti per tutte le tue collaborazioni di tutto rispetto! Non vedo l’ora di conoscerti personalmente!
LORENZO

Che grande album grazie Fabrizio
NICO

Angelina buongiorno,
il cd di Fabrizio è straordinario. A volte capita un cd che per assaporarlo ci vogliono vari ascolti e cd che al primo ascolto ti entra dentro e all’istante ti piace, il cd di Fabrizio è uno di questi. Grandissima musica, tra l’altro è quella che in genere ascolto, grandi musicisti, registrato molto bene e altrettanto ben confezionato. Insomma un cd di quelli da grandi recensioni. Il dvd è bellissimo, a volte è commovente è un disco che da brividi. Un disco di musica americana suonata e prodotta da un italiano (e per altro con mostri sacri) è da essere orgogliosi e felici di avere un musicista di questo spessore in Italia. Grazie Angelina e a presto.
GIANNI

Abbiamo avuto modo di ascoltarti lo scorso anno a Città della Pieve, e ci e piaciuto rivederti sabato sera a Tuoro.Che bel concerto ragazzi. Estendi i complimenti alla band.
MARIO E LUCIA